LO STUDIO LEGALE COMPIE TRENT’ANNI
La nostra storia, come Studio Legale Associato, a Portogruaro in via Rastrello 45, inizia il 3.1.1994, con questo atto.
Nei primi anni novanta … del secolo sorso … il mondo era un po’ diverso, anche per gli Avvocati.
Nel 1993, quando superammo l’esame di stato, gli Avvocati del Foro di Venezia erano circa cinquecento, di cui una decina nel mandamento portogruarese: ossia, del c.d. Veneto Orientale, il territorio degli 11 comuni di competenza della allora Pretura di Portogruaro, distinto da quello degli 11 comuni di competenza della allora Pretura di San Donà di Piave.
Nel 1999 entrambe le Preture divennero Sezioni Distacccate del Tribunale di Venezia, ma nel 2013, per un’altra riforma dell’ordinamento giudiziario, furono soppresse; tuttavia il territorio sandonatese restò, giudiziariamente, in Veneto, mentre quello portogruarese passò, giudiziariamente, in Friuli Venezia Giulia (chi abbia curiorità per questa, di storia, la trova riassunta qui).
L’anno della accennata riforma della geografia giudiziaria, il 2013, gli Avvocati del Foro di Venezia erano circa duemila (quindi il numero, nell’arco di venti anni, era quadruplicato), mentre quelli del mandamento portogruarese, che erano passati tra gli Avvocati del Foro di Pordenone, erano circa cento (quindi il numero, sempre in quell’arco di venti anni, era decuplicato).
Tornando però con la memoria ai primi anni novanta … del secolo sorso … aprire uno studio legale autonomo presupponeva anzitutto poter disporre di un ufficio, in zona adatta agli studi professionali; ma serviva molto altro.
Come testi di legge si usavano soprattutto i codici (i tradizionali quattro: civile, penale, procedura civile e procedura penale): però per restare aggiornati ci si abbonava a riviste specializzate, che uscivano a periodicità mensile o più spesso trimestrale, con novità normative, giurisprudenza e dottrina.
Riviste specializzate ovviamente cartacee, che nei primi mesi dell’anno successivo (appena arrivava l’ultimo numero) si portavano in rilegatoria affinchè venissero raccolte in volumi (con cui implementare gli scaffali delle librerie dello studio).
Le macchine da scrivere stavano per lasciare il posto ai pc con programmi di videoscrittura: si stava passando dal dettare gli atti e le lettere alle segretarie allo scriverseli direttamente, ed era un cambiamento di non poco momento.
Standard di modernità, quanto alle telecomunicazioni, era il fax, e cominciavano a diffondersi i primi cellulari, ma solo per chiamate vocali: web e mail ancora non c’erano, o perlomeno non erano certo a portata di mano, sempre, nello smartphone, come oggi.
Aprire uno studio legale proprio, da soli, richiedeva un investimento (l’impiegata, i telefoni con centralino e interni, il fotocopiatore, la targa e le stampe della carta intestata, delle buste, delle cartelline per i fascicoli di studio e di causa etc etc); e anche una certa dose di intraprendenza (nel nostro caso – due ragazzi che, compagni di scuola e fidanzati nella vita, avevano allora ventisette anni – facendosi coraggio, sull’entusiasmo di un percorso di studi assieme; chi abbia curiosità anche a tale riguardo trova riscontri qui).
Insomma, come Studio Legale Cecchinato & Geremia abbiamo tagliato il traguardo dei trenta anni.
I nostri primi trent’anni di attività professionale !
Alvise Cecchinato e Susanna Geremia
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